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Port: 993
TLS: True

Outgoing server: smtp-mail.outlook.com
Port: 25 (or 587)
TLS: True

Dopo aver aperto un reclamo a causa dello “Strano caso delle connessioni internet” sia tramite il sito vodafone, che tramite raccomandata questa mattina sono stato contattato da un operatore Vodafone.

L’operatore ha subito ammesso l’impossibilità delle connessioni che mi erano state fatturate e, dopo avermi spiegato che il riaccredito del traffico è  tecnicamente impossibile, mi ha comunicato che mi avrebbero accreditato 10€ (il prezzo della promozione Internel Small) sulla mia sim.

Detto fatto: passano pochi minuti ed il mio credito è salito di 10€.

Conclusione

Malgrado gli operatori del 190 siano spesso tecnicamente impreparati posso dire che l’assistenza Vodafone funziona.

I tempi di gestione del mio reclamo sono stati molto celeri (ed avrei potuto risparmiarmi la raccomandata A/R, visto che non l’hanno ancora ricevuta ed il problema è già stato risolto).

Ieri mi è successa una cosa strana con l’operatore Vodafone. La cosa secondo me ha del ridicolo, quindi la condivido qui.

Preambolo

Sulla mia SIM ho l’opzione “Internet Small” attiva, che mi garantisce 30 ore di navigazione al mese, la uso da mesi e non ho mai avuto problemi…ma veniamo a ieri mattina.

Svolgimento

Come tutte le mattine utilizzo la connessione internet dal mio cellulare mentre mi dirigo verso l’ufficio utilizzando i mezzi pubblici.

Come tutte le mattine chiudo la connessione una volta giunto a destinazione.

Verso le 12 mi accorgo di una cosa strana: il contatore consultabile sul sito Vodafone del mio traffico residuo internet è molto più basso di quanto mi aspettassi.

Lo tengo sott’occhio per un po’ e noto che il traffico residuo continua a scendere, malgrado non abbia nessuna connessione attiva.

Spengo e riaccendo il telefono (ho pensato ad un problema software) ma l’emorragia continua.

Chiamo da cellulare il 190 e l’operatore, dopo le domande di rito “ha la email in aggiornamento automatico?”, “sta usando il navigatore?” mi spiega che probabilmente ho un virus sul telefono che fa connessioni  internet.

Propongo io all’operatore (sicuro di non avere nessun problema sul cellulare) di fare una prova: se spegnendo il telefono ed estraendo la SIM il contatore dovesse continuare a scendere sarebbe chiaro che il problema è loro, e non mio.

L’operatore non può che confermare e si rende disponibile fornendomi anche un numero di cellulare interno per richiamare lo stesso operatore senza dover passare dal 190.

Spengo il telefono, estraggo la SIM e dopo pochi minuti vedo che il contatore continua la sua discesa.

Provo a chiamare il numero fornitomi ma risulta sempre occupato.

Richiamo il 190 da telefono fisso e ovviamente vengo messo in comunicazione con un altro operatore. Dopo le solito domande di rito (le stesse della prima chiamata) mi viene ripetuto che probabilmente ho un virus sul cellulare.

Alla mia domanda “scusi, ma la sim io ce l’ho qui in mano, come faccio ad essere  collegato ad internet?” mi viene risposto “non lo so, ma se risulta connesso significa che è connesso”.

Io capisco che gli operatori che rispondono al 190 possono non avere una preparazione tecnica elevata, ma dirmi che sono collegato ad internet con una sim che è fuori dal cellulare mi sembra un po’ troppo.

Scoraggiato (e con la prospettiva di vedere il mio traffico internet arrivare a zero, con conseguente fatturazione di 5€ per traffico fuori promozione) rimetto la sim nel telefono e lo riaccendo.

Magicamente l’emorragia si arresta ed il contatore smette di scendere. Evidentemente la riconnessione alla rete ha resettato qualcosa (da parte loro, non certo sul mio terminale) e si sono resi conto che non ero collegato.

Risultato: 8 ore di connessione internet scalati dalla mia promozione (in più o meno 4 ore)

Conclusione

Oggi sul sito Vodafone sono disponibili i miei dati di traffico di ieri.

Controllo  e mi accorgo di una anomalia evidente, vediamo se la scovate anche voi…

Secondo Vodafone ho fatto una connessione alle ore 8:47 per una durata di 4 ore ed 1 minuto.

L’orario è corretto (ma la durata no, la mia connessione sarà durata realmente 15/20 minuti).

Il dettaglio riporta poi un’altra connessione alle ore 8:50 della durata di 4 ore e 5 minuti.

Credo sia evidente che non è possibile che io abbia due connessioni contemporaneamente attive dal cellulare.

Sicuro dei dati richiamo il 190 (almeno mi scaleranno 4 ore, pensavo).

L’operatore ripete la sua cantilena sulle email ed il navigatore…alla mia domanda: “Scusi, ma come faccio ad ever fatto 8 ore di connessione in 4 ore?” la risposta è celere “Attenda in linea”…

Dopo una breve attesa mi viene detto che verrà fatto un controllo tecnico e che verrò ricontattato.

Il controllo dura poco e dopo circa un quarto d’ora lo stesso operatore mi ricontatta confermandomi che probabilmente ho un virus sul cellulare e che le due connessioni contemporanee sono possibili perché è possibile collegarsi utilizzando UMTS o GPRS.

La mia domanda “Scusi, ma volendolo fare apposta mi spiega come faccio col telefono a collegarmi con tutte e due le tecnologie, visto e considerato che un telefono o ne usa una oppure l’altra?” riceve una risposta tipo “Non so  come sia possibile ma lei aveva due connessioni attive, il tecnico mi ha confermato”.

Chiedo se mi verranno riaccreditate almeno le 4 ore sovrapposte (non potendo provare loro che non ero collegato ma continuando ad  affermare che è impossibile che abbia fatto 8 ore di traffico internet in 4 ore) e mi viene risposto seccamente “No”.

A questo punto chiudo la telefonata con un triste “Sì sì, ho capito, grazie”.

Considerazioni

Premesso che tutti gli operatori con cui ho parlato sono stati gentili, disponibili e che l’attesa non è mai stata superiore al minuto (e questo è decisamente  a favore del servizio clienti Vodafone) trovo assurdo (ed anche un po’ ridicolo) che:

1. Non venga  nemmeno preso in considerazione che si sia trattato di un loro problema tecnico.
2. Mi venga comunque e sempre detto che è colpa mia (il fantomatico virus sul cellulare).
3. Mi venga detto che è possibile essere collegati ad internet sia in UMTS che in GPRS contemporaneamente (se qualcuno conosce una tecnica per farlo me lo dica, che almeno provo!).
4. Che mi venga rifiutato senza appello un rimborso che, a conti fatti, per loro è a costo zero (non chiedevo soldi, ma solo traffico internet che già pago). Una società seria e che avesse a cuore i proprio clienti credo che avrebbe dovuto rimborsarmi anche solo nel dubbio di un problema tecnico, soprattutto perché a costo zero.

Voi cosa ne pensate?